12199800017 Venancio Diaz Maique | Khepri, di Rachele Corbella - Torino

Venancio Diaz Maique - Che Guevara

2013, bromoil gelatin silver print

Intervento:
Restauro conservativo ed estetico
Montaggio conservativo in passepartout certificato
Realizzazione di cornice su misura
Allestimento mostra presso nostro laboratorio

Committente:
NOIRE contemporary art gallery

Anno esecuzione:
2013

La felice collaborazione con la sempre ricercata galleria Noire ci ha dato modo di sperimentare le nostre competenze nel restauro di un prezioso quanto inaspettato lotto di fotografie ricche di storia.

I galleristi acquistano direttamente in suolo cubano un'introvabile serie di fotografie originali vintage che ritraggono il celebre e amato guerrigliero Che Guevara, un giovanissimo Fidel Castro e l'eroe Camilo Cienfuegos. Le opere versavano in uno stato di conservazione di forte deterioramento, aggravato da un maldestro tentativo di restauro pregresso. La maggior parte degli scatti appartengono ad Alberto Korda il fotografo ufficiale della rivoluzione cubana.
La fotografia riportata è firmata da Venacio Diaz Maique, un altro fotoreporter molto amato dal partito.

L'immagine è uno dei ritratti più noti del Che, il positivo in questione è l'originale inviato dal fotografo per la rivista che l'avrebbe poi pubblicato e reso celebre in tutto il mondo.
Sulla sinistra sono ancora visibili le linee di taglio tracciate dall'autore per evidenziare la sua volontà di impaginazione mentre sul verso compare l'approvazione della rivista con numero di pagina sulla quale lo scatto sarà pubblicato.

Il problema più evidente è un fitto strato di specchio d'argento (ossia l'ossidazione pelle particelle d'Ag che compongono la sostanza fotosensibile) che rende quasi illeggibile l'immagine a causa di riflessi indesiderati.
Lo specchio d'argento concentrato nell'area perimetrale nascondeva infatti sfumature e dettagli oltremodo occultati. L'angolo basso dx era del tutto mancante mentre quello alto sx era gravemente lacerato con forti pieghe e gelatina decoesa infine, tutto il supporto cartaceo mostrava pieghe e unghiate diffuse.

La pulitura, effettuata a solvente sotto cappa aspirante, ha riportato alla luce tutte le ombre e sfumature dell'opera, gli angoli sono stati risarciti matericamente e pittoricamente con la tecnica dello spuntinato. Il ritocco pittorico eseguito ad acquarello deve essere infatti sempre riconoscibile da vicino e dare una visione d'insieme da lontano; il restauratore non deve mai svolgere un lavoro da falsario bensì rispettare l'originale e i doverosi segni del tempo.

In evidenza: restauro conservativo, restauro estetico, montaggio conservativo, passepartout certificato, cornice su misura, pulitura a solvente, spuntinato, ritocco pittorico.